Progetto ghiozzo di ruscello:
competizione fra Padogobius nigricans e Padogobius bonelli
Il ghiozzo di ruscello Padogobius nigricans (Canestrini, 1867) è un endemismo del distretto ittiogeografico Tosco-Laziale, che corrisponde al versante tirrenico di Toscana, Lazio ed Umbria. Il suo areale, già originariamente poco esteso, è oggi fortemente frammentato, ridotto a centinaia di popolazioni puntiformi e isolate, a causa soprattutto delle alterazioni dell’habitat.
Un’altra minaccia per la sopravvivenza della specie nei nostri corsi d’acqua è rappresentata dalla competizione con ilghiozzo padano Padogobius bonelli (Bonaparte, 1861), endemismo del distretto padano-veneto immesso accidentalmente in Italia centrale a partire dagli anni ‘80 a seguito di ripopolamenti effettuati a favore della pesca sportiva. In molti corsi d’acqua in cui le due specie sono entrate in contatto, infatti, si è verificata una contrazione demografica delle popolazioni del ghiozzo di ruscello e, in alcuni casi, l’estinzione locale della specie autoctona.
La competizione tra i due gobidi è, oltre che trofica, anche di tipo etologico e riguarda l’occupazione dei siti riproduttivi dove avviene la deposizione delle uova e le cure parentali da parte dei maschi: il ghiozzo padano, avendo un comportamento molto più territoriale ed aggressivo durante tutto l’anno, tende a soppiantare il ghiozzo di ruscello impedendone la riproduzione.
In Umbria, il ghiozzo padano è stato rinvenuto per la prima volta nel 1996 nei torrenti Aggia e Cerfone: da allora ha colonizzato l’asta del Tevere scendendo verso valle, e risalendo poi lungo gli affluenti, ma non sono stati ancora indagati gli effetti di tale espansione sulle popolazioni umbre del ghiozzo di ruscello.
Per questo, dal 2012 è iniziato un progetto volto a verificare l’impatto dell’introduzione di P. bonelli su P.nigricans, indagando la biologia delle due specie nel torrente Aggia, un affluente del Tevere. Tale corso d’acqua, che presenta due fra le popolazioni più abbondanti di entrambe le specie in Umbria, è stato scelto in quanto uno sbarramento ha reso impossibile la risalita del ghiozzo padano: nel tratto e monte è quindi presente solo il ghiozzo di ruscello, mentre a valle le due specie vivono in sintopia.