L'oggetto della ricerca è l'analisi della biologia riproduttiva del latterino (Atherina boyeri Risso, 1810) del lago Trasimeno; l'obiettivo è quello di valutare il contributo al reclutamento naturale della popolazione degli esemplari che si riproducono in periodi stagionali diversi; ciò allo scopo di analizzare anche i possibili effetti sull'abbondanza della popolazione di alcune modifiche proposte al regolamento regionale.
A 18 mesi dalla firma della convenzione il Dipartimento si impegna a consegnare una dettagliata relazione tecnica contenente i risultati della ricerca, con le indicazioni più opportune per ottimizzare la gestione di tale specie ittica. 

Ogni 15 giorni, mediante la collaborazione dei pescatori di professione, verrà prelevato dal lago Trasimeno un campione  di latterini composto mediamente da 30 esemplari, per un  numero minimo complessivo di 720 pesci.

Gli obiettivi della ricerca saranno perseguiti effettuando le seguenti analisi:

1. curva di accrescimento teorico in lunghezza mediante il modello di Von Bertalanffy;
2. analisi del retrocalcolo;
3. fenomeno di Lee;
4. accrescimento mensile;
5. relazione lunghezza-peso;
6. andamento mensile della condizione relativa;
7. confronto della condizione relativa fra classi di età;
8. fecondità relativa;
9. fecondità assoluta;
10.  diametro delle uova;
11.  analisi istologica delle gonadi;
12.  analisi dello stadio di maturazione degli oociti;
13.  indice gonado-somatico;
14.  durata del periodo riproduttivo;
15.  verifica della presenza di mortalità selettiva indotta dalla pesca;
16.  verifica della presenza di mortalità selettiva indotta da interazioni  competitive;
17.  verifica della presenza di mortalità differenziale fra esemplari nati in periodi diversi dell'anno.

Per l'analisi istologica delle gonadi il Dipartimento di Biologia Cellulare e Ambientale si avvarrà della collaborazione del Prof. Bahram Dezfuli e del suo staff del Dipartimento di Biologia ed Evoluzione dell'Università di Ferrara.
Per i campionamenti ittici mediante elettrostorditore (quando necessario nei 12 mesi) sarà richiesta la collaborazione del personale del Centro Ittiogenico del Trasimeno, Amministrazione Provinciale di Perugia.